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martedì 30 agosto 2011

E io non pago


L'altro bell'aspetto delle Macchie, quello pratico,è affascinante e fondamentale.
L'assunto di partenza è l'autosostentamento: qui si compra pochissimo grazie ai due orti in permacultura che forniscono tantissima
verdura strepitosa -zucchine, zucche, zucche hokkaido, cipolle, melanzane, pomodori,fagiolini, mais, cavolo nero, cavolo cappuccio ma anche tante aromatiche utili in cucina come basilico, prezzemolo, menta, origano, maggiorana, melissa,rosmarino.

mercoledì 24 agosto 2011

Frattura spaziotemporale

Happiness is real only when shared
La felicità è reale solo quand'è condivisa
 Chris McCandless


Beh, spero di non avervi fatto intuire esperimenti strani di “allargamento di coscienza “ tramite robe psicotrope...Niente del genere, però ho vissuto un'esperienza profonda dentro me stessa grazie all'azione del tutto inconsapevole delle meravigliose persone che ho incontrato.

domenica 21 agosto 2011

Esperienza sciamanica

Eccomi rientrata dalla vacanza più particolare che abbia mai fatto.
Questo resoconto dell'esperienza da wwoofer rischia di diventare un reportage di lunghezza ben superiore alla capacità di un post. Ho pensato quindi di creare una serie di cosiddetti spin off, per mezzo dei quali provare a raccontarvi alcuni degli aspetti principali di questa esperienza davvero curiosa.

Primo impatto

Da subito, il viaggio inizia sotto l'egida degli incontri. Come vi avevo detto, quest'estate ho viaggiato sempre in treno, per limitare il mio impatto sull'ambiente, ma anche dell'ambiente su di me, nel senso che ero arrivata 
al punto di vedere le auto come dei cagnacci inferociti lanciati al mio inseguimento. 

lunedì 1 agosto 2011

Attenzione, sono sociopatica

Dopo tantissimi mesi di assenza dal frequentare la GDO, stamane sono passata dal Carrefour per comprare un po' di quella che io chiamo l"acqua finta", la gelatina che serve a tenere umide le piante mentre si è via per le vacanze. Che flash! Mi sono resa conto con gioia che anche di ipermercato si può guarire. Intanto, non riuscivo a sopportare la sensazione di claustrofobia data dalla mostruosa quantità di merce. Clienti ringhiosi, cassiere altrettanto. Trascinando il mio mini carrello, mi sembrava che migliaia di sirene con i denti aguzzi,sbucando dagli scaffali, mi cantassero la loro fatale canzone: compra questo, è dolce...o quest'altro, è già pronto... che ne dici di questo? E'sfizioso...  Ho dovuto fare uno sforzo di volontà per non soffermarmi e acquistare qualcosa di cui, sicuramente, mi sarei resa conto di non avere bisogno solo arrivata a casa. 
Comprendo pienamente il motivo per il quale coloro che arrivano da paesi del cosiddetto Terzo Mondo si fanno infinocchiare in  meno di  un nanosecondo dalle lusinghe del consumismo. 
A me, però, ha fatto davvero una brutta impressione, o forse in questi quindici giorni ho letto un po'troppe avventure di Harry Potter.
Per non parlare dei prezzi!! Si dice tanto del biologico caro, ma per la verità, se si impara a stare attenti e a fare le scelte giuste, oltre ad evitarti di riempirti di schifezze,davvero non costa più del convenzionale.
Un tubetto piccolo della famosa acqua finta, per dire, costa tre euro e mezzo e basta per un vaso da 15 cm di diametro; ho deciso quindi che domani mi tapperò il naso e comprerò due bottiglie grandi d'acqua per utilizzarle rovesciate nei  vasi più grandi. 
Già, mi sto preparando, perchè tra qualche giorno parto per la mia Grande EcoVacanza: 15 giorni nelle colline della Toscana come wwoofer, senza tv,giornali e ovviamente senza pc. Solo natura, persone, animali, incontri ed esperienze.


Vi racconterò...e buona estate!